Ci sono molte cose da sapere se abbiamo deciso di andare a confrontarci con un mondo vasto e interessante come quello della ristorazione e la prima è come andare a costruire le giuste cucine professionali a Roma e dintorni. Una cucina professionale si distingue per una peculiarità specifica ovvero quella di essere composta da moduli che possono incastrarsi tra di loro.
Questo fa della cucina professionale un elemento particolarmente personalizzabile, molto interessante quando lo spazio è particolarmente ridotto ad esempio e bisogna fare delle scelte.
Ogni volta che si va a progettare una cucina professionale bisogna tenere presente che ci sono degli spazi che devono essere lasciati liberi, per dare in modo ai professionisti che vi lavorano all’interno di potersi spostare agevolmente. Quindi, la cucina deve essere anche funzionale e facile da utilizzare, i cuochi non devono fare dei chilometri per riuscire a raggiungere i punti di interesse dove ci sono i moduli che potrebbero utilizzare. Per fare un esempio potremmo dire che laddove ci sono dei forni, dovrebbero esserci i banchi collegati a quei professionisti che lavorano direttamente per preparare delle pietanze al forno, così come lo chef dei primi dovrebbe avere a disposizione un bianco vicino ai cuocipasta e ai fornelli.
E chiaro che come in tutte le cose bisogna raggiungere anche dei compromessi perché non sempre facile riuscire a fare quello che vorremmo sia col denaro che abbiamo a disposizione, sia con lo spazio dell’edificio in cui ci troviamo a inserire la cucina.
Quali sono gli elementi più interessanti di una cucina professionale
Le attività che vendono moduli di cucine professionali vendono anche dei servizi oltre a questi elementi tangibili. Il servizio più importante è sicuramente quello che consente di richiedere una progettazione personalizzata della nostra cucina. Quindi, potremmo aver bisogno di una cucina che effettivamente sia disposta in un certo modo e contenga un determinato numero di moduli in abbondanza mentre magari altri potrebbero non servire affatto. In generale parliamo di fornelli, cuocipasta, friggitrici, banchi da lavoro, vetrine riscaldate o refrigerate eccetera. La disposizione non è affatto scontata dipende un po’ dalla dislocazione delle prese di corrente perché alcuni di questi moduli funzionano come elementi che utilizzano l’elettricità come fonte di alimentazione. In altri casi bisogna appunto adattarsi agli spazi che abbiamo a disposizione e che spesso sono pochi. Una cucina professionale deve essere progettata sulla base del menu che andiamo a servire all’interno del ristorante, quindi bisogna avere tutti gli elementi utili per cucinare le pietanze che abbiamo promesso di servire ai nostri clienti sulla carta dove sono elencati.
Certamente, se abbiamo un ristorante con tanti coperti, anche il numero di chef e il numero di moduli oltre che lo spazio da dedicare ad una cucina deve aumentare necessariamente, perché altrimenti sarebbe difficile riuscire a soddisfare e ad accontentare tutti, diversamente di una cucina professionale che invece potrebbe dover servire un numero di coperti molto più ridotto e ridimensionato anche dal punto di vista delle proposte sul menu, semplici ed essenziali.
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