Oltre al trasporto sanitario, una persona con disabilità potrebbe avere altre esigenze di trasporto. Che sia l’accompagnamento per il disbrigo di pratiche quotidiane, il trasporto per un’esigenza lavorativa, o di svago, vi sono dei servizi che si occupano proprio di questo. In particolare il trasporto disabili in centri ricreativi in Roma risponde ad un’esigenza reale, concreta, che è quella inerente all’inclusione sociale, all’integrazione e al bisogno di emancipazione della persona con disabilità. Il centro ricreativo è una realtà spesso presente nella Capitale: si tratta di centri in cui i soggetti disabili si incontrano e condividono momenti di divertimento, socializzazione e convivialità. Tanti sono i centri a Roma e tante sono le attività in esso svolte: corsi teatrali, musicali e di altro genere sono all’ordine del giorno, e consentono di passare qualche momento di svago e spensieratezza in compagnia. Il centro ricreativo rappresenta dunque un luogo sicuro e fortemente accogliente in cui le varie persone con disabilità possano socializzare, divertirsi, accrescere le proprie conoscenze e la propria autostima personale. Perché essi possano sperimentare maggiore emancipazione e indipendenza, però, è fondamentale anche un servizio di trasporto adatto che consenta loro di andare e tornare senza dover necessariamente fare affidamento a familiare e amici.
Ma quali sono gli step da seguire per usufruire di questa tipologia di servizio? In primis, sarà necessario prenotare – in maniera collettiva o singolarmente – il servizio di trasporto. In questo modo, la ditta potrà organizzarsi tenendo conto di tutti i posti necessari e, se eventualmente viene superata la disponibilità di posti, stabilire le precedenze; in genere la precedenza viene data in base a diversi fattori, come il grado di autosufficienza. Se si necessita di un servizio trasporto disabili in centri ricreativi che sia occasionale, invece, sarà necessario prenotare con almeno 48 ore di anticipo. Anche in questo caso la precedenza riguarderà sia anziani che disabili gravi. Più in generale il servizio si rivolge a persone che abbiano difficoltà a recarsi presso il centro ricreativo, e per cui dunque il servizio trasporto disabili potrebbe essere la soluzione ottimale. Lo scopo è proprio quello di garantire a tutti, indistintamente, l’accesso a queste reti di aggregazione.
Il trasporto per disabili in centri ricreativi, come tutti i servizi di trasporto disabili, deve rispondere ad elevati standard di sicurezza e accessibilità. Tutti i veicoli devono essere dotati – per legge – di varie attrezzature che sono necessarie al trasporto, come le pedane per facilitare salita e discesa, sistemi di ancoraggio, poggiatesta comodi e così via. Altro aspetto fondamentale è la presenza a bordo di personale qualificato e formato che possa offrire assistenza nella salita, nel tragitto e nella discesa. Per accedere a questa tipologia di servizio o avere maggiori informazioni, è possibile contattare e richiedere un incontro con l’assistente sociale tramite il numero verde o tramite posta elettronica; dopo aver presentato domanda, essa verrà accolta stabilendo anche il progetto di inserimento nel centro ricreativo più vicino, oltre che accordandosi per l’eventuale servizio di trasporto richiesto. Insomma, sia il centro ricreativo che il servizio di trasporto per raggiungerlo rappresentano due grandi occasioni per la persona con disabilità, di socializzazione ma soprattutto di autonomia.
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