Arredamento in cartongesso per Milano

Quando parliamo della possibilità di andare a parlare con un’impresa per farci dare una mano per quanto riguarda un arredamento in cartongesso per Milano dobbiamo dire intanto che arredare con il cartongesso è fattibile e non è una cosa impossibile, e anzi può essere una cosa molto comoda e molto conveniente

Parliamo infatti di un materiale che anzi risulta essere abbastanza più economico di altri come può essere il legno e questa impresa nel settore possono realizzare strutture più o meno grandi in base alle nostre esigenze, e addirittura con la possibilità di retroilluminarle per creare delle scenografie incantevoli per quanto riguarda la luce.

Intanto teniamo presente che quando parliamo di cartongesso parliamo di un materiale disponibile in lastre che ha un nucleo di gesso e poi ci sono varie lastre speciali con spessore superiore o spessori ridotti dipenderà da quello che scegliamo

Poi sono tanti i  motivi e tanti gli obiettivi che potremmo avere in testa per quanto riguarda la possibilità di organizzarsi e di informarsi sul cartongesso per esempio per correggere delle imperfezioni che abbiamo in un appartamento e quindi nascondere delle brutture o nasconda dei pilastri o anche far realizzare degli elementi decorativi che riguardano nicchie o mensole o librerie,o ppure ancora creare controsoffitti o pareti divisorie e già capiamo quante cose possiamo fare con questo tipo di materiale così speciale

Per esempio potremmo pensare di far creare un arredamento con il cartongesso per la camera da letto per creare dei poggia testa da illuminare o delle tastiere e mensole e comunque fa delle piccole scenografie che miglioreranno in generale il look di quella stanza in questione senza avere il problema che si hanno con altri tipi di arredamento e cioè che facciamo qualcosa di carino però poi riduciamo troppo gli spazi e il gioco non vale la candela

Così come sempre se parliamo di cartongesso e di camera da letto possiamo pensare a soffitto cioè cercare di ricavare piccoli abbassamenti per fare incassare delle sospensioni e dei faretti che migliorano sempre la parte dell’illuminazione della stanza

Per quanto riguarda l’arredamento in cartongesso possiamo sfogare la nostra creatività

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte comunque per quanto riguarda questo arredamento c’è la possibilità di sfogare la nostra creatività o anche di quelle persone che vengono a fare questo lavoro che possono avere sempre delle idee brillanti per esempio anche per quanto riguarda la possibilità di creare un ingresso in cartongesso e quindi creare delle strutture semipermanenti in cui poter incassare dei divisori o delle mensole o delle luci o ricavare delle cappottiere e altre strutture che ci evitano di dover comprare dei mobili e spendere un sacco di soldi sostanzialmente

E non parliamo di soldi a caso considerando che comunque si tratta qui di un materiale molto economico che ormai si può utilizzare In tanti casi è per esempio potremmo parlare anche di realizzare delle cose interessanti anche per quanto riguarda un arredo che migliora Il design del Living e quindi del nostro soggiorno.

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Pareti in cartongesso per Milano

Cosa occorre  avere a disposizione  per i professionisti del settore che si accingono a realizzare  Pareti in cartongesso per Milano  o  una struttura in cartongesso? 

materiali e accessori specifici: lastre di cartongesso del tipo più adatto al lavoro da realizzare, nastro specifico autoadesivo, profilati in lamierino zincato,  stucco da muro,  tasselli a espansione, viti autofilettanti. strumenti:  cutter  cacciavite  livella a bolla lima carta vetrata metro pennello  spatola trapano  spugna  pistola per sigillante  procedura di realizzazione di una parete di cartongesso  la realizzazione di una parete di cartongesso avviene nelle seguenti fasi: preparazione delle lastre  creazione della struttura portante in metallo  fissaggio pannelli di cartongesso al telaio 

inserimento del materiale isolante operazioni di finitura  à preparazione lastre  la tipologia e il numero dei pannelli di rivestimento dipendono essenzialmente dalle prestazioni attese della parete (resistenza meccanica, isolamento termo-acustico, isolamento, protezione al fuoco). per la preparazione delle lastre, posate i pannelli a terra, misurate e segnate con un marker la dimensione desiderata e la linea di taglio. tenendo la lastra in posizione verticale, con il cutter incidere la lastra lungo la linea di taglio.

per spezzare la lastra al centro, afferrate il pannello su entrambi i lati dell’incisione e spezzate il pannello con un movimento secco. utilizzate nuovamente il cutter per completare il taglio. dopodiché, utilizzate una raspa o della carta vetrata per levigare il bordo. ove necessario, create le fessure per prese elettriche o altre aperture. creazione della struttura portante in metallo  le lastre in cartongesso devono essere vincolate ad una struttura portante (detta orditura metallica), costituita da guide e montanti verticali in profilati di lamiera zincata, come previsto dalla normativa uni-en 10142. la struttura portante può essere a scomparsa o a vista.

 i profili si differenziano a seconda della struttura da realizzarsi e per ognuno di loro esiste sul mercato una vasta gamma di staffe, giunti, raccordi, paraspigoli, compatibili con i profilati.  poiché i montanti devono essere perfettamente verticali e vanno fissati con tasselli ad espansione perfettamente a piombo uno sull’altro, (distanti di circa 60 cm uno dall’altro), iniziate dal tracciamento della posizione delle guide a “u” sul pavimento e delle corrispettive guide superiori.

per contenere le trasmissioni acustiche laterali applicate del nastro adesivo di guarnizione isolante sull’anima della guida. posizionate successivamente i profili montanti a “c” della lunghezza pari alla distanza tra le guide (meno la lunghezza necessaria a facilitarne l’inserimento nelle guide stesse). fissaggio pannelli di cartongesso al telaio le lastre per la costruzione di pareti possono essere fissate alla struttura sia verticalmente che orizzontalmente.

per il fissaggio delle lastre ai profili metallici, avvaletevi di viti autofilettanti a testa svasata con impronta a croce che devono penetrare nella lamiera per almeno 10 mm.per primo il pannello al centro, poi al perimetro. le viti vanno distanziate tra di loro non più di 180mm per il soffitto o 200 mm per le pareti e a circa un cm dai bordi.

 inserimento del materiale isolante  prima della posa delle lastre a chiusura delle pareti, procedete con l’inserimento delle reti impiantistiche e dell’eventuale strato di lana isolante. operazione di finitura  la finitura consiste in una serie di operazioni che completano l’opera, anche dal punto di vista estetico, e viene eseguita in più fasi. la prima fase consiste nella stuccatura dei giunti, che permette di sigillare e mascherare il punto in cui i pannelli consecutivi so accostati sia lungo i bordi longitudinale che trasversali. 

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