Controllo dell’estintore per Roma

Parlare di controllo dell’estintore per Roma significa parlare della verifica dello stesso che poi bisognerebbe comunque parlarne sempre al plurale perché ce ne stanno di vari tipi e significa parlare della revisione anche.

 E  in generale quando parliamo di estintori parliamo di un presidio antincendio che tutti conosciamo anche se non abbiamo per qualche motivo e per nostra fortuna ormai utilizzata e sappiamo quanto è importante per spegnere qualsiasi tipo di principio d’incendio in qualsiasi tipo di locale

E la prima cosa da sottolineare rispetto a tutto ciò è che comunque in un’abitazione residenziale, e  quindi in una casa comune non è obbligatorio così come non è obbligatorio tenerlo in macchina o in  una  imbarcazione, però è sempre consigliabile perché tutti sappiamo quanti incidenti domestici ci stanno nelle case collegati comunque per esempio ad un corto circuito o comunque questioni che hanno a che vedere con gli incendi.

In ogni caso per quanto riguarda la verifica e il controllo degli stessi parliamo di revisioni che vanno programmate periodicamente mettendosi d’accordo con l’azienda a cui abbiamo affidato questo compito e quando vanno fatte dipende anche dal tipo di estintore che abbiamo, fermo restando che in certe circostanze potremmo doverne avere più di uno

Intendevo dire che se per i locali privati non è obbligatorio avere un estintore per quanto riguarda i locali commerciali aperti al pubblico e gli esempi sono tanti per essere un suo mercato può essere un ufficio o può essere un un negozio comunque non solo è obbligatorio avere un estintore,ma dipendendo dalla grandezza dei locali spesso è obbligatorio averne anche più di uno

E se parliamo di normative quella più importante è la norma Uni 9.994 che ha l’obiettivo di mantenere alto il livello di protezione appunto assicurando una certa efficienza degli estintori per contrastare gli incendi e per quanto riguarda i tipi di estintori parliamo di quelli a polvere,ma come anche parliamo di quello a schiuma o di quello ad acqua o quello CO2 e ognuno ha delle caratteristiche diverse che servono delle circostanze e situazioni specifiche

Quando si parla di controllo degli estintori bisogna essere molto prudenti

In ogni caso quando parliamo di controllo degli estintori come dicevamo dal titolo di questa seconda parte bisogna essere sempre molto prudenti e molto attenti per esempio anche a chi ci affidiamo come azienda questo compito magari per un controllo periodico ogni 6 mesi,mentre per quanto riguarda la sorveglianza deve essere garantita dal responsabile antincendio dell’impresa in questione che se parliamo della piccola impresa può essere lo stesso proprietario

Mentre se parliamo di tempistiche dipenderà appunto dall’estintore perché per quello a polvere quel tipo di controllo va eseguito ogni 36 mesi o quello CO2 anni 60 o quella d’acqua ogni 24, e  stiamo facendo solo degli esempi

Tecnicamente parlando fare riferimento alla verifica e il controllo degli estintori significa svuotare il contenuto e controllare i diversi componenti per verificare che sia tutto a posto così che il cliente può stare tranquillo e potrà scrivere tutto in un registro antincendio.

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 Offerta per estintore in Roma

Affrontare il tema che riguarda la possibilità è espresso la necessità di andarci a cercare un’offerta per estintore in Roma significa affrontare un argomento che interessa soprattutto le imprese e quelle persone che quando parliamo di imprese parliamo di imprese pubbliche e privati e quindi uffici vari che sono obbligate ad avere uno o più estintore all’interno dei loro locali, così da poter rispettare le normative in materia di gente che tra l’altro sono molto restrittive e prevedono  l’installazione obbligatoria degli estintori nei luoghi di lavoro mentre per quanto riguarda la presenza degli stessi nei luoghi privati e quindi pensiamo di una casa o di un’imbarcazione,o una macchina e libertà del singolo cittadino e  della singola famiglia se tenerne uno oppure no

 Per quanto riguarda l’utilizzo di uno strumento del genere serve per domare un principio di incendio o così che il fuoco non si propaghi nel locale in questione cose che metterebbe a serio rischio la vita all’incolumità delle persone e poi anche degli oggetti degli spazi

Per quanto riguarda le le normative collegate a questo tipo di tema c’e una normativa europea che crea una classificazione degli estintori grazie alle varie classi di fuoco, a seconda del combustibile, e  quindi a seconda dell’agente estinguente e anche si dividerà il tutto per il peso dell’estintore, perché esistono gli estintori portatili che arrivano fino ai 20 kg o quelli carrellati che vanno dai 20 ai 150

 Mentre se parliamo di agenti estinguenti parliamo del classico estintore a polvere o acqua o a schiuma per fare gli esempi

Tutte queste informazioni che abbiamo parlato fino ad ora sono utile per le imprese in generale soprattutto per i responsabili dell’antincendio che tra l’altro potrebbero essere anche incaricato dall’azienda per andare ad acquistarli e quindi sicuramente sapranno Su quale estintore puntare in base alla sua grandezza e in base all’agente estinguente e soprattutto sapendo le regole per capire dove andrà posizionato perché per esempio dovrà essere posizionato vicino alle uscite

In molti casi non si può fare a meno di avere un estintore in un luogo di lavoro

Quello che abbiamo scritto nel titolo di questa seconda parte praticamente dipende a quello che abbiamo detto nella prima e cioè che in molti luoghi di lavoro è obbligatorio installare degli estintori teniamo presente che in caso di controlli se questi non ci fossero le conseguenze potrebbero essere drammatiche perché si parte da una sanzione molto salata e fino ad arrivare anche alla chiusura del negozio, perché comunque  è chiaro che quelli estintori e servono a proteggere sia i dipendenti che i clienti da un eventuale incendio

Tra l’altro quando si entra all’interno di un posto di lavoro tra le varie cose che ci insegnano e tra i  vari corsi che ci fanno riguardano queste questioni dell’antincendio oltre al pronto soccorso e per esempio tra le varie lezioni ci sarà come si utilizza un determinato tipo di estintore a livello pratico e  a livello teorico ci insegneranno tutte le differenze dei vari tipi di estintori e del loro utilizzo.

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Estintore antincendio in Roma

Se abbiamo bisogno di acquistare un estintore antincendio in Roma possiamo rivolgerci ad una azienda specializzata che li produce e li vende. Sono prodotti che vengono venduti soprattutto a quelle persone che sono responsabili della sicurezza di un luogo di lavoro. Secondo la norma UNI 9994-1 : 2013, gli estintori sono obbligatori sui luoghi di lavoro. Questo perché tutti i dipendenti devono essere tutelati da eventuali rischi di incendio che effettivamente in alcuni ambienti sono anche più frequenti di altri.

Per essere sicuri di acquistare il prodotto giusto dobbiamo cercare una attività che effettivamente sia certificata. Di solito si tratta di aziende che non solo producono e vendono estintori mai gestiscono anche, ad esempio per quelle opere di manutenzione come l’opera di revisione obbligatoria.

L’estintore deve essere sempre sottoposto ad una manutenzione, essere collaudato e essere revisionato e poi vanno compilati molti documenti per attestare che è in regola con i controlli che deve effettuare.

Tutto ciò al fine di andare a tutelare le persone che lo posseggono. Di solito un estintore viene posto in un punto visibile a tutti, perché bisogna arrivarci velocemente. Pensiamo a cosa significa essere stati bravi e finalmente aver raggiunto l’estintore, cercare di domare un principio di incendio e rendersi conto che l’estintore non funziona o è vuoto e scarico. A quel punto la persona che si sente presa in contropiede ora anche il rischio di farsi male. Le aziende che sono deputate ad eseguire questi controlli e riescono a valutare il funzionamento dell’estintore tramite una serie di test. Perché è molto importante che estintore si azioni quando si trova davanti alle fiamme.  

Le tempistiche della revisione

L’estintore ha un libretto dove viene riportata ogni cosa. Di solito l’estintore viene controllato ogni sei mesi, ma se non siamo sicuri di quando è stato controllato l’ultima volta si può controllare appunto su questo cartellino che deve subire sempre un aggiornamento che attesti di aver fatto la revisione.

Gli estintori possono essere differenti tra di loro perciò le date della revisione non sono le medesime, c’è un range di tempo che potremmo andare da 24 a 72 mesi a seconda del tipo di estintore che possediamo.

La revisione va fatta fare da un professionista serio, perché se no il problema è sempre il medesimo, essere dotati di un estintore che al bisogno non funziona.

Comunque c’è differenza tra revisione e manutenzione di beni e non scambiare questi due passaggi.

Anche perché la revisione è un intervento particolarmente completo, dove si andrà a mettere a puntino anche il suo contenuto effettuando una ricarica completa.

Ogni volta che l’estintore viene ricaricato, perché è parzialmente scarico, prima deve essere svuotato del tutto di ciò che contiene. Le revisioni hanno un prezzo giusto ma se l’estintore non è nostro, perché ad esempio abbiamo preso a noleggio invece di acquistarlo, allora sono a carico del proprietario.

Comunque avere tutti i documenti e le certificazioni idonee può aiutarci non solo in caso di controlli ma anche a ricordare le date delle manutenzioni.

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