diventare dei venditori invece che degli acquirenti. E poi essere un venditore di metalli preziosi basta semplicemente trovare compro oro a Roma per fare una valutazione degli oggetti che possiedi e che sono in oro, argento o che magari contengono pietre preziose.
Il comprò oro nasce qualche anno fa con l’intento di aiutare le persone che devono vendere il proprio oro a farlo in modo rapido e soprattutto molto conveniente.
Prima dell’esistenza del compro oro si utilizzava il banco dei pegni oppure si cercava di venderlo proprio in gioielleria ma nessuna delle due opzioni poteva essere soddisfacente come quella di un compro oro.
Oggi esisterebbe anche una terza alternativa: la vendita online tra privati, però comporta diverse incognite da affrontare come ad esempio il fatto di non conoscere l’acquirente e quindi andare incontro ad una potenziale truffa. Difatti, quando si tratta di andare a vendere il proprio oro è importante fidarsi e soprattutto a rivolgersi a soggetti autorizzati che possono sicuramente venirci incontro e aiutarci in questa opera di vendita che è finalizzata alla raccolta di denaro liquido che possiamo andare ad utilizzare in altri campi con molta più facilità. La prima cosa da considerare rispetto al banco dei pegni è che non si vendeva loro ma semplicemente si andava ad impegnare, ovvero lo si lasciava per avere in prestito una determinata somma e poi si andava riscattare in futuro, restituendo la somma e riprendendo il proprio oro.
Lo scopo era quello di riprendere il proprio oggetto di oro, in un banco di pegni si poteva lasciare qualunque cosa, poi se una persona non riusciva a riprenderlo era semplicemente perché non aveva il denaro per farlo e allora questo oggetto veniva venduto, di solito comunque andando a rimetterci sul valore originale dell’oro.
La differenza tra una vendita al compro oro e una vendita in gioielleria
È molto più semplice vendere il proprio oro ad un compro oro rispetto che ad una gioielleria, perché quest’ultima è un punto vendita non si occupa di acquistare come principale attività.
Quindi, ad esempio, dobbiamo tenere in conto che un gioielliere e cercherà sempre di farti una valutazione più bassa, perché guarda all’oro come ad un oggetto che è stato prodotto e che ha un valore in quanto tale, non rispetto al metallo che contiene. Il gioiello può essere di varie marche, di varia fattura, di vario pregio e probabilmente il gioielliere potrebbe acquistarlo per cercare di rivenderlo, difficilmente va a prendere loro per fonderlo e ricostruire nuovi gioielli ma anche se dovesse farlo non alcun interesse ad acquistarlo ad un prezzo alto proprio perché magari lo stesso gioiello lo aveva venduto in precedenza e ci rimetterebbe.
Invece, il compro oro è un punto di acquisto dell’oro dove effettivamente si va a utilizzare un criterio particolarmente oggettivo: si analizza quella che è la valutazione fatta dei listini internazionale di borsa rispetto al valore di questo metallo.
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